“federsanita’ anci FVG modello per il vicino veneto”. apprezzamenti dal presidente nazionale, on. fioroni.

Si è tenuto nei giorni scorsi, a Treviso, il Direttivo nazionale di FEDERSANITA’ ANCI al quale per il Friuli Venezia Giulia hanno preso parte il presidente e il vicepresidente dell’Associazione, rispettivamente Giuseppe Napoli e Fabrizio Oleari. Nell’occasione il presidente nazionale, on. Giuseppe Fioroni, ha espresso apprezzamento per gli otto anni di intensa attività di FEDERSANITA’ ANCI FVG che - ha evidenziato – “può essere considerata a pieno titolo un modello per le analoghe realtà regionali, tra le quali il Veneto, la cui costituzione è prevista entro la prossima primavera”. In particolare, l’on. Fioroni nell’illustrare al presidente dell’ANCI Veneto, Vanni Mengotto e al componente del Direttivo, Lino Del Favero (in rappresentanza delle aziende sanitarie del Veneto), gli obiettivi della Federazione alla quale aderiscono amministratori dei Comuni e Direttori generali, ha posto in luce l’esperienza di progetti e dialogo propositivo ormai consolidata in Friuli Venezia Giulia tra il Sistema delle Autonomie, la Regione e i direttori delle aziende sanitarie. Associazione regionale che anche dopo l’uscita della Regione dal Fondo sanitario nazionale – è stato precisato - ha sempre mantenuto un legame costante e proficuo con l’Associazione sui temi al centro delle politiche nazionali per la sanità e il welfare. Nel corso dell’incontro, al quale hanno preso parte i vertici delle altre FEDERSANITA’ ANCI regionali, Napoli e Oleari hanno, inoltre, presentato ai componenti del Direttivo nazionale l’importante convegno sull’ attuazione della Legge 328/ 2000 (¨ Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali¨) e la tutela del Welfare che verrà realizzata in collaborazione con l’Assessorato regionale alla Salute e Protezione sociale il 16 giugno a Villa Manin. Parteciperanno al convegno rappresentanti del Ministero della Salute, del Parlamento e della Regione Friuli Venezia Giulia, nonché amministratori locali, dirigenti ed operatori del Sistema sanitario e socio-sanitario regionale.

Aggiornata il 16 maggio 2013